Appuntamento importante per la gastronomia bisiaca quello tenutosi il 22 marzo scorso a Fermo in occasione della 19° rassegna enogastronomica “Tipicità”, promossa dalla Regione Marche. Nell’ambito della manifestazione la Pro Loco Turriaco ha infatti partecipato all’appuntamento “Stoccafisso senza frontiere”, uno dei più importanti appuntamenti nazionali del settore, con il “Bacalà alla Bisiaca”, magistralmente proposto dallo chef Davide Spanghero dell’omonima trattoria turriachese, riscuotendo lusinghieri consensi ed apprezzamenti da parte di una qualificata platea di degustatori provenienti soprattutto dal mondo della gastronomia e della stampa specializzata. Il “bacalà” (con una “c”, secondo la parlata bisiaca, ovvero più propriamente lo stoccafisso, secondo l’esatta dizione in lingua italiana) ha infatti tenuto ampiamente testa ad altri blasonati partecipanti, quali il “bacalà alla vicentina” o lo “stoccafisso all’anconitana”, suscitando particolare interesse sia per la qualità della ricetta presentata sia per l’unicità storica della famiglia Spanghero, la cui attività di ristorazione risulta documentata sin dal lontano 1767, epoca nella quale sul territorio dominava la potenza veneziana ed alla quale è riconducibile la tradizione del “bacalà” nelle nostre terre. All’esibizione hanno partecipato cuochi provenienti da tutta Italia, dalla Sicilia alla Liguria, dalla Calabria alla Lombardia, e perfino dalla lontana Norvegia, culla del merluzzo. L’occasione si è rivelata inoltre una grande opportunità per illustrare ai presenti le particolarità della Bisiacarìa, grazie anche all’aiuto fornito alla Pro Loco Turriaco da parte del Consorzio Culturale del Monfalconese, sostenitore dell’iniziativa che è servita anche a gettare le basi per ulteriori sviluppi promozionali da realizzare nei prossimi mesi.