Calato il sipario sulla 27 edizione della Festa in Piazza

È calato ormai il sipario sulla 27° edizione della nostra più importante manifestazione all’aperto, organizzata con la collaborazione delle numerose associazioni locali.

Un programma variegato che spaziando dalla musica, alla cultura, alle tradizioni e alla buona cucina ha soddisfatto (ci auguriamo) il numeroso pubblico intervenuto nel corso delle 4 giornate dal 5 al 8 settembre.

Ampia la colonna sonora dell’evento, a partire dall’intrattenimento in prima serata con Alessandro Gerolin, Alessandro Pelos, Simone Bertogna e DJ Flor. Il palco centrale ha ospitato le performance musicali di Claudio Marongiu and Sporcaccioni, con la presentazione dell'ultimo album: “Bubez”. Sabato sera è stata quindi la volta di Fito Gress e dei suoi irresistibili ritmi cubani, mentre il tempo incerto non ha garantito l’esibizione del gruppo I Figli di Puff.

Il teatro è stato il protagonista di tre delle quattro serate: il venerdì l'atto unico “Lorenzo da Ponte a Nova Yorca” di Claudio Grisancich interpretato da da Tullio Svettini e Franco Ongaro, accompagnati dalla musica di Ester Pavlic. Il sabato il Circolo Brandl ha presentato quindi i vincitori del concorso di Teatro in Piazza, Forse l’appuntamento più atteso è stato il monologo scritto ed interpretato da Dino Persello “…Proloco’s” che ha ripercorso i momenti più importanti e significativi dell'autore nel mondo del volontariato e in particolare delle Pro Loco della nostra regione.

L’Oratorio Parrocchiale ha ospitato una mostra delle opere che hanno partecipato alla prima edizione dell’extempore “Riflessi dal territorio” organizzata dal’Associaizone Culturale Bisiaca.

Nella sala Consigliare si sono potute ammirare le oltre 60 immagini partecipanti al concorso “Scatta per Turriaco” organizzato dalla nostra Pro Loco.

Un serpentone di oltre 150 ciclo-amatori ha partecipato alla “Pedalada Bisiaca” in un percorso che si è snodato lungo le vie e Piazze della Bisiacaria.

Anche quest’anno atteso appuntamento con il tiro con la fionda curato da Edi Piorar.

Non sono mancati gli spazi di prevenzione sanitaria allestiti dalla Croce Rossa di Monfalcone e quello di prevenzione alle dipendenze da alcol, gestito dal Club 51 Aquilone.

L’ampia offerta enogastronomica è stata garantita dai volontari delle associazioni paesane.

Oltre le più rosee previsioni è stata l'affluenza al “Galà del Bacalà Bisiaco” dove sono state servite in tempo di 60 minuti circa 300 portate di questa pietanza preparata da quattro ristoratori bisiachi: L’osteria La Mariuta di Ronchi dei Legionari, l’Osteria Bepi Meo di San Canzian d’isonzo e per Turriaco he trattorie Dal Peon e Ta’l Curtivon. Unico dispiacere e quello di non aver potuto garantire la degustazione a tutti gli intervenuti, ma visto il successo ottenuto questo evento diventerà a partire dalle prossime edizioni un appuntamento fisso della nostra festa.

Un ringraziamento a tutti i volontari delle associazioni, all’Amministrazione Comunale di Turriaco, alla Banca di Credito Cooperativo di Turriaco, e a tutte le attività economiche di Turriaco, che hanno contribuito alla buona riuscita della nostra festa.