CONCORSO POESIA IN PIAZZA TINO SANGIGLIO - I PREMIATI

Milena De Giusti per la sezione Poesia in dialetto Bisiaco e Stefano Dovier per quella nelle

altre parlate venete del Friuli Venezia Giulia ed Istria, questi i vincitori della 12 edizione del Concorso di Poesia in Piazza Tino Sangiglio, promossa ed organizzata dalla Pro loco Turriaco APS.

La giuria presieduta da Walter Chiereghin,  composta da Antonia Blasina , Flavio Gon, Pier Maria Miniussi, Fulvio Senardi e Tullio Svettini, hanno inteso premiare la poesia di Milena De Giusti Con la seguente motivazione: “il perfetto incontro tra vivo senso della natura e raffinatezza espressiva e metrica di una lirica che, pur senza chiudersi in un linguaggio per iniziati, interpreta creativamente l'identità profonda della parlata locale”.

Il premio a Stefano Dovier è stato accompagnato dalla seguente motivazione:

Con un tocco di appena dolente malinconia trasfusa in elegante veste formale, la poesia registra, nel ricordo di stagioni perdute ben metaforizzate nei luoghi e nei momenti di un'esistenza legata al mare, lo slancio di vitalità che può di nuovo spingere all'amore”.

Sono inoltre state segnalate le liriche di Chiara Moimas e Graziella Sgubin nella sezione in dialetto Bisiaco, mentre per la sezione  altre parlate venete del Friuli Venezia Giulia ed Istria, Enzo Cumin e Luisella Pacco.

La cerimonia di premiazione si è tenuta negli scorsi giorni a Turriaco, quale anteprima della “Festa in Piazza e del Bacalà”.

Le letture delle liriche premiate sono state accompagnate dalle note della chitarra di Federico Rossignoli e sono state raccolte in un elegante libretto che potrà essere richiesto alla Pro Loco Turriaco e si potrà consultare presso tutte le biblioteche del sistema bibliotecario del Monfalconese.

Alla serata sono intervenuti l’Assessore comunale alla Cultura Carla De Faveri, e il Vice Presidente della Cassa Rurale del Friuli Venezia Giulia Roberto Tonca.

Nel corso delle 12 edizioni il concorso intitolato al Professor Sangiglio è cresciuto sia nel numero di adesioni che nella qualità degli elaborati presentati, questo un ottimo motivo per proseguire anche nel futuro in questa direzioni con l’obiettivo di valorizzare e mantenere viva la tradizione della parlata locale.

Arrivederci quindi al 2025 per la tredicesima edizione.