La Pro Loco Turriaco è al lavoro per l’organizzazione della prossima edizione della mostra diffusa “Arte in Vetrina”.
Per il dodicesimo anno nel periodo dell’Avvento (30 novembre – 6 gennaio) nelle vetrine e all’interno delle attività economiche del paese, gli esercenti ospiteranno una selezione di opere artistiche, valorizzando così - oltre alle diverse espressioni d’arte, le numerose e qualificate attività di Turriaco.
Nel corso delle passate edizioni sono stati numerosissimi gli artisti ospitati, a partire da quelli inseriti nell’Archivio storico dell’Arte Contemporanea della Bisiacaria, proseguendo con le giovani promesse dell’istituto d’arte Max Fabiani di Gorizia ed ancora i lavori dei detenuti presso la casa circondariale di Trieste, oltre ad associazioni del territorio e della vicina Slovenia.
Per l’edizione 2019 la Pro Loco ha raggiunto le splendide Valli del Comelico, un territorio attivo ed intraprendente in tema di attività sociali e associazionistiche, vivace ed aperto, dove non poteva mancare anche una realtà dedicata all’Arte, alla scultura, alla pittura e dintorni. Qui, dal 2002 un gruppetto di pittori e scultori noti e meno noti, “studiati” e autodidatti, appassionati e talentuosi, provenienti dalle varie Borgate del Comelico, si sono riuniti per dare vita all’Associazione Arte Comelico Ladino.
Il fine postosi dai fondatori, oltre alla promozione del senso del bello e delle eccellenze artistiche locali, è stato l’incoraggiarsi, l’aiutarsi, il consigliarsi, il crescere insieme, secondo il proverbiale e sano principio de “l’unione fa la forza”.
La partecipazione di questa realtà associativa ad Arte in Vetrina è stata concordata nel corso di un interessante incontro tra rappresentanti della Pro Loco Turriaco e dell’Associazione Arte Comelico tenutosi nei scorsi giorni a Santo Stefano di Cadore. L’iniziativa consentirà di condividere e conoscere le reciproche attività accomunate da uno stesso obiettivo ovvero la promozione e valorizzazione del patrimonio storico, culturale e artistico del territorio.
L’incontro ha permesso di analizzare possibili future collaborazioni che permetteranno di far conoscere Turriaco e tutte le sue peculiarità alle comunità del Comelico e ai numerosi turisti.