Un migliaio di persone ha voluto festeggiare l’arrivo tanto atteso dell’estate nella notte più breve dell’anno sulle rive dell’Isonzo.
Ad attrarli è stata l’unicità dell’evento che promosso dalla Pro Loco Turriaco si ripete in questa occasione da ben 11 edizioni.
Come sempre a fare da cornice all’evento è stato il Parco Comunale dell’Isonzo che ha richiamato pubblico da tutta la regione e dalla vicina Slovenia, qui al calar del sole è andato in scena il singolare spettacolo proposto dalla compagnia del Teatro dell’Aleph di Milano.
Giocato non sulle parole, ma sulla corporeità e la musica lo spettacolo intitolato proprio “Solstizio d’estate”, ha ricreato in riva al fiume atmosfere di una festa che vive al confine tra la visionarietà medioevale e le atmosfere carnascialesche del rinascimento in quadri animati ispirati al fantastico di Bosch e Bruegel, facendo emergere i personaggi del dramma dalle antiche leggende legate alla ricerca del sacro gra ad Excalibur (la spada di Re Artù).
Lo spettacolo attraverso le usanze e le superstizioni tramandatesi nel corso dei secoli e legate a questo giorno, ha rappresentato un saluto al sole con l’accensione del grande cerchio di fuoco che assieme a una luna particolarmente lucente, hanno illuminato le tenebre di questa magica notte dove non potevano mancare i giocolieri del fuoco del gruppo “Ocio cal sbrove”, che hanno lasciato a bocca aperta grandi e soprattutto piccoli.
E mentre il sole continia il suo inesorabile cammino, già si pensa all’edizione 2013 con nuove ed affascinanti proposte.