Opere pittoriche e installazioni per il nuovo appuntamento con l'arte del Friuli Venezia Giulia offerto dal Consiglio regionale nei suoi spazi espositivi, con la mostra "La Bisiacaria a Trieste", inaugurata dal presidente Maurizio Franz, assieme al vicepresidente Maurizio Salvador e a numerosi consiglieri: una rassegna collettiva di 15 artisti tutti di quel lembo di pianura isontina compreso tra i fiumi Isonzo, Timavo e il mare.
Un territorio - ha sottolineato Franz - in cui si condensa la storia della regione, da Aquileia romana e patriarcale, alla dominazione veneta che ha lasciato in eredità il particolare idioma, fino alla stagione dello sviluppo economico e industriale seguito ai conflitti mondiali e che ha determinato anche un forte richiamo di immigrazione. Tutto ciò fa di questa terra un contesto ove legame con le radici e apertura al mondo si intrecciano in modo straordinario e ove anche l'arte ne rivela la grande vivacità culturale.
Mario Bagat, Giovanni Bonifacio, Aldo Bressanutti, Franco Ciot, Laura Cristin, Sonia D'Alessandro, Pierluigi De Lutti, Armando Depetris, Fulvio Dot, Walter Dusatti, Pietro Girotto, Francesca Martinelli, Salvatore Puddu, Diego Valentinuzzi, Amerigo Visintini, con i loro percorsi umani e artistici e linguaggi espressivi molto diversi sono testimoni e interpreti della ricchezza di questo territorio. Ospitare le loro opere in questa sede istituzionale - ha concluso Franz - è un omaggio al loro lavoro e alla loro ricerca artistica, ma anche a un'intera comunità coesa intorno alla sua identità, capace però di essere terra di incontro e di scambio culturale.
La mostra, ideata dalla Pro Loco Turriaco, rappresentata all'inaugurazione dal presidente Paolo Buttignon, in collaborazione con il Circolo culturale e ricreativo don Eugenio Brandl, presente con la presidente Elisa Baldo, rientra nel progetto dell'archivio storico di arte contemporanea della Bisiacaria che raccoglie il lavoro di 63 artisti. Quella di Trieste è dunque, come ha ricordato il sindaco di Turriaco Alessandra Brumat, una vetrina prestigiosa di uno spaccato culturale e della forza espressiva di un'area particolare del Friuli Venezia Giulia.
Curatore della rassegna, che resterà allestita fino al 17 novembre, Giancarlo Bonomo che ha tracciato un profilo dei 15 artisti.
Gli orari per visitare l'esposizione sono dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30 dal lunedì al giovedi, e il venerdì dalle 9.30 fino alle 13.00.
Comunicato emesso dall’Ufficio stampa del Consiglio Regionale il 3 ottobre 2011.