E’ stato il Palazzo delle Prigioni di Venezia ad ospitare il primo degli appuntamenti itineranti della mostra d’arte contemporanea “La Luce del Mare” organizzata congiuntamente dalla Pro Loco Turriaco e dal Circolo Culturale e Ricreativo Don Eugenio Brandl di Turriaco.
L’evento intende promuovere e valorizzare il territorio della Bisiacaria attraverso la moltitudine di espressioni artistiche frutto della fantasia e della immaginazione creativa di 21 artisti selezionati in base al tema che da il titolo alla mostra.
Nel corso delle 2 settimane di presenza della mostra nella capitale mondiale dell’arte contemporanea sono stati quasi un migliaio i visitatori che, arrivati nella città lagunare dai 5 continenti, hanno potuto ammirare le opere di Alda Antoni, Mario Bagat, Elisabetta Bain, Patrizia Baldan, Laura Bolettig, David Cej, Franco Ciot, Livio Comisso, Sonia D’Alessandro, Sergio Davanzo, Pierluigi De Lutti, Fulvio Dot, Sandra Kump, Franco manià, Pietro Missio, Giosuè Luigi Pivetta, Graziano Peressini, Armando Pizzignach, Salvatore Puddu, Diego Valentinuzzi e Cristiano Vernole.
Il critico d’arte e curatore del progetto, Giancarlo Bonomo, ha affermato nel suo intervento di presentazione che “rappresentare la luce del mare non è affatto facile per un artista, in quanto si tratta di figurare ciò che è inconsistente, indefinibile, indistinto e dipingere la luce, l’aria, il riflesso del mare che ritorna a noi che guardiamo è una cosa straordinaria” – concludendo poi il suo intervento con un plauso ai 21 artisti che hanno saputo interpretare questo tema con estrema capacità. Ma Giancarlo Bonomo ha voluto anche lanciare un appello a tutte quelle innumerevoli realtà dell’associazionismo locale, sparse sul territorio nazionale, affinchè possano seguire l’esempio della Pro Loco e del Circolo Brandl e poter diffondere l’arte in tutte le sue forme concedendo alla stessa gli spazi e le risorse necessarie.
L’evento che abbiamo appena concluso a Venezia è quindi soltanto il punto di partenza di un’avventura artistica itinerante che grazie al contributo e sostegno dell’Amministrazione Comunale di Turriaco, della Fondazione CARIGO, delle Banche di Credito Cooperativo di Staranzano e e Turriaco, del Comitato UNPLI F.V.G. e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ci vedrà presenti in altre prestigiose località della nostra regione: da Trieste a Gorizia, da Monfalcone a Villa Manin e infine a Turriaco, nel cuore della Bisiacaria, da dove l’iniziativa a mosso i suoi passi.