Proloco Turriaco APS
Dal 1996, il "Calandario" del Circolo Brandl è anche un compendio di notizie sulla Bisiacarìa, con riferimenti storici, aneddoti, ricorrenze e tradizioni popolari corredati da interessanti scatti fotografici risalenti a oltre un secolo fa.
Ideata da Armando Tomasin e Dorino Fabris, la pubblicazione oggi è curata da Sergio Gregorin ed Ivan Portelli.
L'antologia comprende quarantanove racconti e si chiude con una speciale lettera d'amore. Le storie raccontate da "nonna Gabriella" sono ambientate in Friuli Venezia Giulia dove la Bisiacaria fa la parte del leone e, seppur frutto di fantasia, traggono ispirazione da storie vere, da ricordi tramandati, da ambienti, luoghi e tradizioni della nostra Regione. L'opera è impreziosita dalle illustrazioni di Marina Legovini.
Il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi ha pubblicato l'antologia in occasione del 20° anniversario di fondazione.
Seconda edizione con nuovi contenuti di una ricerca storica nella quale il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi ha creduto molto e che è stata inserita nel progetto didattico-educativo Fermati Piero del Comune di Turriaco che coinvolge diversi Istituti Scolastici.
Piccolo e doveroso contributo alla salvaguardia di un patrimonio culturale poco noto e una significativa testimonianza proveniente dalle terre della provincia di Trieste, del Goriziano e da quelle zone del Friuli Orientale che solo con la fine della Prima Guerra Mondiale divennero italiane. I canti presentati sono i canti dei vinti, di coloro che hanno maggiormente subito l'oblio della memoria collettiva. Copertina di Marina Legovini. Nel 2019 il Coro del Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi ha registrato il relativo CD.
Giuliano Cecone, trova spunto per i suoi lavori durante le passeggiate sulle rive del fiume Isonzo: una radice o un ramo dall'aspetto inusuale, un sasso dal colore particolare possono ispirargli creazioni insolite, capaci allo stesso tempo di evocare creature degli inferi o immagini sacre.
La sua straordinaria capacità di vedere forme nascoste, senza realmente manipolare la materia, ma semplicemente rivelandone una diversa esistenza, si esprime al massimo nelle singolari opere realizzate con oggetti di uso quotidiano, riciclati e trasformati in creazioni fantastiche. Proprio come un artista, che vede il mondo intorno a sé con occhi speciali.
Una ricerca tra gli atti d'archivio per conoscere le origini e l'attività di un coro esistente nella chiesa di Turriaco prima ancora della sua elevazione a parrocchia.
Voluta e donata dalla Banca di Credito Cooperativo di Turriaco alla sua comunità, per celebrare il 120 anniversario di fondazione dell’istituto di credito.
Catalogo delle fantastiche creazioni di Giuliano Cecone. L'artista raccoglie, accosta, combina tra loro oggetti banali e comuni, decontestualizzandoli e facendoli rivivere in una nuova dimensione.
La sua straordinaria capacità di vedere forme nascoste, senza realmente manipolare la materia, ma semplicemente rivelandone una diversa esistenza, si esprime al massimo nelle singolari opere realizzate con oggetti di uso quotidiano, riciclati e trasformati in creazioni fantastiche.
Il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi è il curatore della mostra, allestita sin dal 2012 in diverse località del Friuli Venezia Giulia.
Eleganti volumetti contenenti le liriche premiate e quelle segnalate dalla giuria dell'omonimo concorso biennale di poesia dialettale promosso dalla Pro Loco Turriaco a partire dal 2001.
Catalogo della mostra itinerante che ha toccato nel 2013/2014 Venezia, Trieste, Grado, Gorizia, Monfalcone e, naturalmente, Turriaco, con le immagini e le schede delle 21 opere di altrettanti artisti bisiachi.
La storia di una tradizione gastronomica familiare unica si interseca attraverso i secoli con quella della comunità turriachese.
"18 Gennaio 1945- Un giorno qualunque- tracce di una memoria perduta"
Raccolta fotografica delle preziose bambole in costume popolare di tutte le regioni italiane, collezione della signora Renata Dri di Cassacco (UD), corredata da uno studio accurato e sistematico sui singoli costumi, piccoli capolavori, per lo più esemplari unici realizzati nel luogo di origine da artigiani di comprovata capacità. Le differenze delle fogge dei costumi testimoniano la straordinaria ricchezza e varietà culturale della nostra nazione. Illustrazioni di Marina Legovini.
Il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi è il curatore della mostra, allestita sin dal 2011 in Italia e all'estero. La prima edizione del 2011 è stata premiata con la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Piccolo contributo alla salvaguardia di un patrimonio culturale poco noto e una significativa testimonianza proveniente dalle terre delle attuali province di Gorizia e Trieste e da quelle parti del Friuli Orientale che solo con la fine della Prima Guerra Mondiale divennero italiane. Parole e musiche per lo più dimenticate che, tuttavia, non sono il prodotto della propaganda bellica o patriottica, quanto la rielaborazione spontanea degli arruolati o dei richiamati in attesa di partire per il servizio di leva o per il fronte, impegnati in un servizio o in una guerra che li porta lontani da casa e dagli affetti, più propriamente quindi canzoni realmente popolari. Copertina di Marina Legovini. Il volume è corredato da relativo cd con le canzoni cantate dal Coro del Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi.
Progetto di volontariato nelle Residenze Protette per l'integrazione delle disabilità. In MusicalMente SuperAbile assieme ai volontari del Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi sono protagonisti dell'intrattenimento musicale e dell'interazione con gli anziani ragazzi con sindrome di Down che, grazie alla passione per la musica e agli atteggiamenti naturalmente affettuosi ed empatici, possono non solo aumentare le loro occasioni di integrazione in ambito extrafamiliare, ma anche provare un percorso di orientamento professionale. Copertina di Marina Legovini.
Catalogo, curato dal critico d’arte Giancarlo Bonomo, della mostra collettiva d’arte allestita nel maggio 2010 presso le sale del Palazzo delle Prigioni di Venezia. Riporta le illustrazioni e le schede dei 15 artisti bisiachi partecipanti.
Progetto di volontariato per gli ospiti di Residenze protette mirato all'intrattenimento interattivo degli anziani, ideato e condotto dal Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi con la supervisione degli esperti impegnati a monitorare, in maniera continuativa, l'efficacia dell'intervento e i benefici psicofisici raggiunti. Copertina di Marina Legovini.
Opera dalla quale emergono i rapporti tra civili e militari, i riflessi nefasti della guerra sul tessuto sociale della comunità turriachese.
Un libro che, come un romanzo, racconta l'ultimo periodo della vita dello scrittore e giornalista triestino e della figlia, Aurelia Gruber Benco e, attraverso essi, del microcosmo paesano che li ha accolti. Emergono così fatti, persone, emozioni e sentimenti, ricordi di persone che hanno frequentato la famiglia Benco e che di essa hanno conservato un caro ricordo.
"Casa Marni e dintorni - Prima e dopo il restauro"
Le vicende di una comunità viste attraverso la creazione e lo sviluppo del locale Istituto di credito cooperativo.
L'epopea dell'emigrazione, dei suoi tempi, delle sue illusioni, delusioni e dei suoi successi, vista dall’occhio partecipe di Spanghero ed arricchita da testimonianze e da fotografie originali.
Realizzata per la ricorrenza dei 110 anni di fondazione della Banca di Credito Cooperativo di Turriaco.
Nell'opera di Spanghero si intende evidenziare la figura di Rodolfo Clemente in tutti i suoi molteplici aspetti; la sua disponibilità e la sua dedizione nei confronti della comunità di Turriaco sia nel campo religioso che in quello civile, la sua sensibilità di fine conoscitore nel mondo della musica e per quel che più riguarda la BCC di Turriaco il suo notevole apporto al mondo delle Casse Rurali.
Il volume raccoglie racconti, poesie, testi teatrali e musicali di questo autore bisiaco. Il rapporto di Livio Glavich con il Circolo Brandl è iniziato e si è sviluppato di pari passo con l’attività teatrale di quest’ultimo, prima con delle trasposizioni in dialetto bisiàc di alcuni testi originariamente in italiano, poi con la produzione vera e propria di brevi e simpatiche pieces teatrali.
"Nella storia poche volte si è verificato il fenomeno che un uomo abbandoni la propria terra e vada a vivere in un altro paese per un ideale. Noi abbiamo abbandonato il lavoro, la casa, tutto. Noi siamo andati via solo con la valigia. La valigia e l'idea".
Una dettagliata panoramica sugli artisti della Bisiacaria contenuti nell’ Archivio Storico dell’Arte Contemporanea della Bisiacaria curato dal Professor Tino Sangiglio.
Il volume riporta, per ciascuno dei 50 artisti, una scheda biografica, una nota critica e l’elenco delle principali mostre.
Le biografie dei protagonisti di 7 secoli di vita sociale, culturale, politica e religiosa del paese.
Novella ispirata al testo della passio dei Canziani martirizzati alle Acquae Gradatae (oggi San Canzian d'Isonzo) il 31 maggio 304 durante l'impero di Diocleziano. L'opera di fantasia è completata dalla traduzione in tedesco ed in sloveno e dal testo originale in latino della passio, riportato integralmente. Le illustrazioni sono di Rossella Mancini.
"Segni della storia a Turriaco".
Storia politica e sociale del paese con particolare attenzione alle origini del movimento socialista nell’Isontino.
“Diario dell’internamento di don Eugenio Brandl, curato di Turriaco, durante la prima guerra mondiale.”
Il percorso di ideazione e creazione dell’opera dell’artista collocata in piazza Libertà a Turriaco.
Introdotto da Alfio Perco, il testo è suddiviso in una prima parte storica, una seconda parte religiosa e un’ultima parte tecnica ed è corredato da numerose foto e da un' ampia bibliografia.
Numero unico del 7° congresso dell'Associazione Culturale Bisiaca tenuto a Turriaco nel 2001.
Contiene gli atti della conferenza omonima riguardanti il dialetto, l’architettura religiosa ed i rapporti politici e culturali sviluppatisi tra Venezia ed il Monfalconese in oltre trecento anni di storia comune.
La corrispondenza di un intero anno, il 1850, di Costantino Donato, amministratore della tenuta Priuli, ci offre uno spaccato della vita e dell’economia del tempo.
250 fotografie con brevi ma esaurienti didascalie che ricostruiscono la storia di Turriaco nell’ultimo secolo, raccolte per grandi temi secondo un criterio cronologico, avvenimenti, personaggi, famiglie, lavoro, scuola, costume, vita associativa e sportiva.
Testi e poesie raccolte in margine al corso di lettura tenuto dalla Professoressa Mariuccia Coretti
Ristampa del breve ma intenso saggio scritto a Turriaco nel 1947, introdotto da un’interessante nota critica di Elvio Guagnini.
La storia della Società a cura di Giancarlo Bergamasco, Alberto Mauchigna, Vittorio Spanghero.
I testi coordinati da Furio Bianco sono curati con rigore storico da Giuliano Veronese, Alessio Fornasin, Elisabetta Navarra e Alessandro Severi.
Ricette tradizionali raccolte in tutto il territorio in 2 anni di ricerche e consultazioni accompagnate da racconti che introducono piacevolmente le 8 sezioni in cui le ricette sono suddivise.
Seconda edizione con glossario e fraseologia a cura di Dorino Fabris.
La storia e le opere d’arte della Chiesa Parrocchiale di Turriaco. Foto di Rinaldo Baldo e tavole fuori testo di Laura Puntin.
Romanzo autobiografico, storia di una vita e di una generosa amicizia.
Atti del convegno “Salvar Palazzi” con testi di Alberto Mauchigna, Patrizia Piccini e Paola Tomasella.
Illustrazione compendio della mostra sulla storia della cartolina Natalizia a cura del Circolo Brandl, con un’ antologia di testi svolti dagli alunni della Scuola Elementare sul tema “Un Natale nel ricordo”
Le vicende dell’Unione Sportiva Isonzo Turriaco, narrate da Vittorio Spanghero, Mario Furioso, Livio Tonca e Raffaele Zorzi.
Vengono tratteggiate le dimensioni storico-biografica e quella artistica del Cosani con corredo di ampia ed interessante bibliografia.
Una guida pratica alla confezione del costume femminile Bisiaco sulla base della ricerca di Marina Dorsi.
Note storiche a corredo della mostra storico fotografica sul periodo tra le 2 guerre
La missione del 3° reggimento inglese “Survey” tra il 1945 e il 1946 nel territorio Monfalconese.
Testi di Livio Tonca, Lidia Spanghero, Vittorio Spanghero, Armando Tomasin, Mario Dessenibus e Don Eugenio Brandl, arricchiti da foto che rievocano con amore e nostalgia la figura di educatore di Don Bruno Cargnel.
Raccolta delle note storiche che accompagnarono la mostra fotografica allestita dal Circolo Brandl nello stesso anno
La ricerca di Marina Dorsi con ricca iconografia e corredata da una esauriente bibliografia. Fotografie di Rinaldo Baldo.
Volumetto di presentazione dell’autore della mostra allestita dal Circolo Brandl nello stesso anno
Immagine di copertina di Matteo Varotto ed all’interno un compendio di fotografie presenti anche nella mostra allestita in occasione della festa in Piazza 1990.
Introduzione di Antonio Giusa. Brani del diario della prima guerra mondiale di Agostino Pennisi e immagini del suo taccuino fotografico di guerra.
Introduzione di Alfio Perco e breve presentazione della mostra curata per il Circolo Brandl dal Prof. Corrado Ballistreri
Foto, illustrazioni e testi di Beniamino Braida, Paolo Zaccai, Massimo Mangilli Climpson, Walter Dusatti,
Storia di fatiche, sacrifici e passioni che hanno accompagnato la nascita e la vita della Casa del Popolo di Turriaco.
La raccolta di poesie si apre con un saggio introduttivo di Silvano Del Missier sul dialetto Bisiaco e sugli autori. Disegni di Walter Dusatti.
Storia, istituzioni, luoghi, personaggi, usi e costumi, flora e fauna, statistiche nel primo libro dedicato interamente al paese ed alla sua comunità.
